l mio pensiero sullo sviluppo delle società sportive in Italia
In Italia, come in molti altri paesi, gli sport di squadra rappresentano una passione diffusa e un’occasione di aggregazione sociale. Tuttavia, la gestione delle società sportive, in particolare quelle di calcio, basket e pallavolo per citarne alcune è spesso oggetto di critiche e polemiche. Uno dei principali problemi riguarda l’approccio dei proprietari e degli imprenditori che acquistano le squadre e le gestiscono come fossero aziende, applicando modelli di successo tratti da altri settori e cercando di raggiungere i risultati a breve termine. In questo modo, spesso si trascura l’importanza dello spirito di squadra e della coesione tra i giocatori, che sono elementi essenziali per il successo sportivo.
Personalmente, ritengo che questo approccio sia errato e che occorra adottare una prospettiva diversa per lo sviluppo delle società sportive in Italia. In particolare, ritengo che sia necessario eseguire selezioni individuali basate non solo sulle prestazioni fisiche degli atleti, ma soprattutto sulle loro caratteristiche mentali; questo cio’ che faccio dal 1992 per i presidenti che mi scelgono. La selezione dei giocatori dovrebbe tener conto dell’atteggiamento, della motivazione, della capacità di collaborazione e di adattamento alle situazioni di gioco, oltre alle doti tecniche e tattiche. Solo in questo modo si potrebbe creare una squadra in cui ogni elemento si sente parte integrante e contribuisce al successo collettivo.
Inoltre, penso che il modello di sviluppo delle società sportive non debba basarsi solo su modelli di gestione sportiva, ma debba tener conto anche delle linee direttive del marketing societario. Infatti, una società sportiva di successo deve saper creare un brand riconoscibile e attirare il pubblico, ma deve farlo senza trascurare l’aspetto sportivo. Il successo sportivo e quello di marketing sono due cose diverse e devono essere gestiti in modo separato, senza cercare di confonderli o di raggiungerli con gli stessi tempi.
In sintesi, per lo sviluppo delle società sportive in Italia è necessario un cambiamento di prospettiva. Gli imprenditori e i proprietari delle squadre dovrebbero concentrarsi sull’aspetto sportivo, sulla creazione di squadre coese e vincenti, selezionando gli atleti in base alle loro caratteristiche mentali oltre che alle prestazioni fisiche. Allo stesso tempo, dovrebbero lavorare per creare un brand riconoscibile e attraente per il pubblico, senza trascurare l’importanza del successo sportivo a lungo termine. Solo in questo modo si potranno creare società sportive di successo, in cui il gioco di squadra e lo spirito di sacrificio diventano elementi distintivi e vincenti.